La Peugeot 208 XY durante il test stradale in Costa Azzurra

Peugeot 208 XY, eleganza francese:
una compatta molto glamour

di Giampiero Bottino
  • condividi l'articolo

NIZZA - È la ciliegina sulla torta della Peugeot 208. Si chiama XY, e strizza l'occhio alla fascia premium del segmento B con caratterizzazioni estetiche ed equipaggiamenti originali ed esclusivi. Ma sempre nell'ambito di un'eleganza sobria e discreta su cui la casa del Leone ha costruito la propria storia e gran parte del proprio successo.

Fascino. L'anima «glamour» della vettura, lo spirito «urban chic» oggi tanto di moda collocano questa nuova declinazione della gamma 208 nell'area a maggior crescita del segmento B, così importante per il mercato europeo e addirittura fondamentale per quello italiano. Il peso dei modelli premium, nati nel 2001 con l'arrivo della Mini reinterpretata in ottica BMW e successivamente affiancata dalle varie Fiat 500, Citroën DS3 e Lancia Ypsilon, è andato rapidamente crescendo passando dal 2% (con 106.000 unità) del 2002 al 9% e 255.000 consegne con cui si è chiuso il 2012.

Strategia. A differenza dei cugini della Citroën, che per scalare la gerarchia del prestigio ha puntato sullo spostamento verso l'alto della gamma, inventando la famiglia DS, in Peugeot si è preferita la strada di spostamento verso l'alto «nella» gamma con i due modelli che si presentano contemporaneamente, a partire dal 3 maggio, all'esame del mercato: la sportiva GTi e appunto la XY. Che sembra anche la vettura giusta, quanto a dovizia di equipaggiamenti, per inserirsi nella tendenza al downgrading che vede molti automobilisti passare a vetture di categoria inferiore, ma senza accettare troppe rinunce in termini di dotazioni.

Esclusività. All'interno dell'abitacolo, che condivide con il resto della gamma la grande abitabilità (nonostante le dimensioni esterne calate rispetto alla 207) frutto delle idee innovative del team affidato alla brillante designer italiana, anche se ormai francese d'adozione, Anna Costamagna, responsabile degli interni della famiglia 208. A fare la differenza rispetto alle sorelle più convenzionali contribuiscono sia i materiali come l'Alcantara e la pelle Nappa, piuttosto che le finiture esclusive «Chrome bélem» che rivestono le maniglie delle porte e le cornici delle bocchette d'aerazione, sia i dispositivi tecnologici come il sistema di parcheggio automatico.

Le differenze. Esteriormente la XY si distingue dall'allestimento top Allure da cui deriva per le carreggiate più larghe (10 mm l'anteriore, 20 la posteriore), per i proiettori specifici con indicatori di direzione a Led, per i cerchi in lega specifici da 17 pollici, per il cromo lucido che incornicia finestrini e fendinebbia, oltre a ricoprire il guscio dei retrovisori esterni. Essendo stata presentata solo in versione statica, è impossibile dare giudizi sulle caratteristiche dinamiche e sulle motorizzazioni.

La gamma. A proposito di motori, contribuiscono anche loro a evidenziare l'esclusività di questa versione, che non comprende nessuno dei propulsori di base. L'offerta si compone infatti del performante 1.6 THP Turbo a benzina da 155 cv e dei turbodiesel e-HDi 1.6 da 92 (anche con cambio robotizzato) e da 115 cv. Il listino è compreso tra 20.350 e 21.200 euro.

  • condividi l'articolo
Giovedì 2 Maggio 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 18:47 | © RIPRODUZIONE RISERVATA