Italia in movimento

“Italia in movimento”, inaugurata oggi al Maxxi: un viaggio nella storia delle autostrade nella nostra Penisola

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A cento anni dalla costruzione della prima autostrada italiana, il Maxxi racconta un secolo di viaggi con Italia in movimento. Autostrade e futuro, la mostra che apre al pubblico il 6 dicembre 2024. Curata da Pippo Ciorra con Angela Parente, in collaborazione con Autostrade per l'Italia, l'esposizione svela come le autostrade abbiano plasmato il paesaggio, la societa e l'immaginario di un intero paese. Tra progetti d'archivio, fotografie d'autore, mappe in evoluzione e immagini, la mostra accompagna il visitatore lungo uno spettacolare itinerario spazio-temporale, fatto della storia delle autostrade ma anche dei suoi luoghi e temi ricorrenti. Le quattro sezioni della mostra celebrano infatti il ruolo dell'autostrada come protagonista della vita quotidiana e della narrazione collettiva.

«Le autostrade hanno accompagnato il nostro sviluppo. Hanno rappresentato un grande acceleratore della modernita e contribuito a rendere effettivo il diritto alla mobilita. La ricorrenza del centenario del primo tratto autostradale italiano, l'Autostrada dei Laghi, e occasione propizia per riflettere sulle capacita generatrici delle grandi infrastrutture e sull'effetto moltiplicatore delle reti». Lo scrive il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato, in occasione della mostra 'Italia in movimento - Autostrade e futuro', alla presidente di Aspi, Elisabetta Oliveri, e all'amministratore delegato, Roberto Tomasi. «La mostra ospitata al Maxxi costituisce un percorso che invita a cogliere il valore delle scelte al tempo della Repubblica. Le autostrade hanno favorito la crescita effettiva del Paese, della sua economia. Hanno contribuito all'unita, accorciando le distanze. Hanno sottratto territori all'isolamento. Hanno connotato l'epoca della civilta dell'automobile - aggiunge -. Rivedere le immagini di come eravamo, e di quanto le trasformazioni intervenute abbiano mutato gli scenari e la loro stessa percezione, mentre da coscienza del cammino compiuto insieme, invita a guardare al futuro».

"È un momento estremamente importante per le concessioni in essere perché, come sapete, la norma prevederebbe, uso il condizionale, la definizione dei Pef (Piani economico finanziari) entro l'anno. Stiamo arrivando molto vicino». Lo afferma l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi, margine della presentazione della mostra al Maxxi 'Italia in movimento. Autostrade e futuro'. L'approvazione dei Pef "è fondamentale - aggiunge Tomasi - per poter sostenere poi gli investimenti necessari per la rigenerazione della rete tenuto conto che poi il post Morandi ha giustamente ridefinito le strategie di intervento sulle costituzioni». 

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Giovedì 5 Dicembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 17:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA