
La nave più bella del mondo incontra la corsa più bella del mondo: l’Amerigo Vespucci e la 1000 Miglia insieme per la prima volta
È il nodo piano, simbolo marinaresco per eccellenza, a tenere uniti i lembi di questa nuova storia tutta italiana: da una parte l’eleganza senza tempo dell’Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo; dall’altra la 1000 Miglia, il più iconico viaggio su quattro ruote che attraversa l’Italia. Due simboli che parlano di orgoglio nazionale, di disciplina, di bellezza. E che da oggi navigano – e corrono – insieme.
A Livorno, a bordo del maestoso veliero ormeggiato nel porto, è stato presentato il debutto ufficiale della Marina Militare alla 1000 Miglia 2025, con il passaggio simbolico e spettacolare dei bolidi storici all’interno dell’Accademia Navale, previsto per il 20 giugno durante la quarta tappa del percorso. Sarà un momento unico: quasi 400 auto attraverseranno il cuore dell’istituzione che forma gli ufficiali della Marina, rendendo omaggio a una tradizione che affonda le sue radici nel rigore, nel servizio e nella passione per l’Italia.
Durante la conferenza stampa è stato anche svelato il logo celebrativo che segnerà questa alleanza tra terra e mare: un nodo piano, che nel linguaggio della Marina simboleggia l’unione stabile tra due cime. Nelle uniformi storiche lo portano appuntato i giovani allievi dell’Accademia, come segno di un percorso che cresce e si rafforza. E proprio come quel nodo, la 1000 Miglia torna a intrecciare due coste, il Tirreno e l’Adriatico, disegnando sul tracciato quell’inconfondibile percorso a “otto” che la rese celebre fin dagli anni Trenta.
“Siamo molto riconoscenti della vicinanza, del supporto e della concreta collaborazione che da sempre tutte le Forze Armate e di Polizia riservano alla 1000 Miglia, consentendoci di ammirare mezzi storici accuratamente conservati nei musei militari o rimessi in strada dopo attenti lavori di restauro – ha dichiarato Beatrice Saottini, Presidente di 1000 Miglia Srl – In questo quadro di intensa collaborazione si inserisce quest’anno la Marina Militare, un debutto che arricchisce ulteriormente il valore simbolico e culturale della nostra manifestazione, una rappresentazione dell’incontro tra due eccellenze italiane che condividono visione, competenza e spirito di squadra. Oggi, a bordo di questo splendido veliero ammirato in tutto il mondo, abbiamo fatto un ulteriore passo per legare il mondo del mare a quello della strada, la tradizione alla capacità di innovare, nel segno dell’identità italiana. Nave Vespucci rappresenta oggi il luogo simbolico da cui prende avvio l’alleanza fra due percorsi che da sempre raccontano il nostro Paese nel mondo.”
Non si tratta soltanto di un passaggio, ma di una partecipazione attiva della Marina Militare alla corsa: farà il suo debutto nel convoglio della 1000 Miglia 2025 due mezzi d’eccezione – una Fiat 1100 B Monviso cabriolet del 1947 e una Land Rover Defender 90 – con a bordo equipaggi della Forza Armata.
E qui si crea una suggestiva analogia: l’equipaggio di una nave e quello di un’auto d’epoca condividono molto più di quanto sembri. Entrambi lavorano in squadra, si affidano all’affiatamento e alla disciplina, coltivano la precisione nei dettagli. Così come ogni particolare sull’Amerigo Vespucci ha un significato e una funzione – dalla lucidatura delle otto ancore ai manti delle vele cuciti a mano – anche le auto in gara nella 1000 Miglia sono capolavori meccanici conservati con cura maniacale, memoria vivente di un’Italia che ha saputo correre con grazia.
“Il Vespucci durante il viaggio intorno al mondo, come ha detto il Ministro Guido Crosetto, ha prima portato l’Italia nel mondo e poi ha portato il mondo in Italia, così come a sua volta la 1000 Miglia porta il mondo in Italia attraverso le sue vetture storiche – ha dichiarato il Contrammiraglio Jacopo Rollo – Su questa simbiosi si fonda la partnership tra 1000 Miglia e Marina Militare, che quest’anno trova rappresentazione in un logo che abbiamo creato per l’occasione. Abbiamo scelto il Nodo Piano come simbolo di marittimità: il nodo, infatti serve ad unire due cime, come il percorso della 1000 Miglia 2025 dopo diverso tempo torna ad unire il Mar Tirreno con l’Adriatico con una tappa che transita da Livorno. Il Nodo Piano è quindi la sintesi dell’unione tra 1000 Miglia e l’Accademia Navale in quanto simbolo che indossano gli allievi sulle uniformi storiche fino a diventare ufficiali.”
In un’Italia che spesso dimentica la propria bellezza, è confortante vedere due simboli nazionali rinnovare il loro senso di missione, di educazione alla bellezza e alla disciplina. Il mare e l’asfalto, le onde e i tornanti, l’arte della navigazione e quella della meccanica storica: la Vespucci e la 1000 Miglia non si incontrano per caso, ma perché condividono lo stesso orizzonte.
L’appuntamento con la 1000 Miglia è dal 17 al 21 giugno, per cinque giorni in cui l’Italia tornerà a raccontarsi attraverso la bellezza in movimento.