Porsche, è ufficiale: Blume lascia la guida dal 2026: al suo posto Leiters. Resterà a capo del VW Group fino al 2030

FE, i primi 4 dei test in 9 millesimi, tutti in meno di 9 decimi. A 300 kW cambia la classifica, Nato (Nissan) davanti a Dennis (Andretti)

FE, "vola" anche Rowland (Nissan), che chiude i test con il 2° crono assoluto. Barnard (Ds) stabilisce il terzo: il "podio" in appena 7 millesimi

FE, Nato (Nissan), un fulmine a Valencia. Suo il miglior crono nella quinta sessione. In meno di 6 decimi, le prime 17 monoposto
Michael Leiters, già direttore tecnico di Ferrari e amministratore delegato di McLaren, sostituirà Oliver Blume alla guida di Porsche a partire dai primi del prossimo anno. Sono così confermate le voci che volevano a breve la fine del doppio ruolo di Blume a Porsche e Volkswagen. A comunicarlo è la stessa azienda tedesca, che parla di trattative già avviate. La nomina dovrà essere approvata dal consiglio di sorveglianza. Blume resterà a capo di Volkswagen.
Oliver Blume resterà a capo di Volkswagen almeno fino alla fine del 2030: lo comunica il consiglio di sorveglienza dell'azienda tedesca. Si tratta di una decisione che conferma la strategia di recupero avviata sin qui da Volkswagen e che premia il manager che l'ha progettata e realizzata. Dal primo gennaio 2026 Blume non sarà più a capo di Porsche, ruolo che andrà a Michael Leiters. Nei prossimi mesi Blume intende chiudere una difficile trattativa sindacale e poi lasciare l'azienda al nuovo amministratore delegato.




