
Pichetto: «Divieto Ue motore endotermico un’idiozia collettivista. In nord Italia non si risolve il problema fermando auto diesel»
«Nel governo precedente presiedevo il tavolo automotive, e posso dirlo con certezza: il divieto europeo sul motore endotermico è un’idiozia collettivista. Valutazioni di questo genere le facevano in Unione Sovietica, non nell’Unione europea». Così Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, in un'intervista su La Verità. «L’idiozia della politica sta nel fatto che pensa di sapere tutto, di avere certezze granitiche su strumenti in divenire. Quindi non sono contro l’elettrico: sono contro i paraocchi ideologici», continua il ministro. «Nel 2026 ci sarà una revisione delle regole, anche se andava fatta subito, confido che questa assurdità verrà eliminata. È una forma di sovietismo, una deformazione del potere che pretende di avere in tasca la verità".
«Che ci sia un problema di qualità dell’aria nella Val padana è indubbio, ed è dovuto alla morfologia del territorio. Certamente non risolviamo il problema fermando le automobili diesel». Così Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, in un'intervista su La Verità. Per Pichetto «non sono quel mezzo milione di euro 5 a stabilire i Pm 10 dell’aria nella Pianura padana. Si tratta di intervenire su altro» perché «non sono gli euro 5 a determinare la qualità dell’aria del nord Italia».