Due gioielli con la Stella sul cofano

Mercedes-Benz Classic Partner, in Italia nasce la casa dell’heritage con Bonera e Rossi

di Valentina Menassi
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Se la 1000 Miglia è da sempre sinonimo di leggenda e memoria, Mercedes-Benz ha scelto il palcoscenico più iconico per scrivere una nuova pagina della sua storia. All’alba dell’edizione 2025 della “corsa più bella del mondo”, la Casa di Stoccarda ha ufficialmente inaugurato i primi due Mercedes-Benz Classic Partner italiani, estendendo anche nel nostro Paese una rete d’eccellenza già presente in Germania, Austria, Spagna e Scandinavia.

Sotto il claim evocativo “Your star in the best hands”, Mercedes-Benz Italia ha presentato due centri di riferimento per la conservazione, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio storico della Stella. I protagonisti? Due nomi già noti agli appassionati: Bonera SpA di Brescia e Rossi Srl di Perugia. Due realtà dalla lunga militanza nella rete ufficiale Mercedes-Benz, ora chiamate a custodire e trasmettere l’anima heritage del brand.

«La passione per le auto storiche va ben oltre il concetto di automobile – ha dichiarato Francesco Bonera, Presidente di Bonera SpA –. È qualcosa che spesso si trasmette di padre in figlio. È per questo che la collezione di auto storiche appartenute a mio papà è oggi custodita nel museo Mille Miglia di Brescia. L’apertura di un Classic Partner all’interno della nostra organizzazione è per noi motivo di grande orgoglio e un modo per contribuire alla conservazione di questo importante patrimonio.»

Un’idea che trova eco anche a Perugia, dove Roberto Rossi, Direttore Generale di Rossi Srl, ha raccontato con orgoglio un percorso lungo e maturato nel tempo: «Da tanti anni coltiviamo il progetto di aprire un Classic Partner, un’ambizione che nasce prima di tutto dalla passione che da sempre ci lega a questo Marchio e che oggi, finalmente, si concretizza. Metteremo a disposizione dei nostri clienti un team senior di professionisti specializzati che, oltre ad assicurare le migliori competenze nel campo del classic, attraverso l’affiancamento di risorse più giovani, ci permetterà di dare continuità e futuro a professioni dalla forte componente artigianale, che stanno gradualmente scomparendo”».

Ma cosa significa essere un Classic Partner? Vuol dire diventare custodi certificati del glorioso passato automobilistico della Stella: restauri meticolosi secondo specifiche originali, ricambi esclusivamente ufficiali, competenze tecniche tramandate come un’arte. In questi centri, ogni youngtimer e oldtimer trova un approdo sicuro, dove l’affidabilità si fonde con la passione.

«Il mondo delle auto d’epoca rappresenta un investimento che va ben oltre il semplice valore economico – ha sottolineato Marc Langenbrinck, Presidente e CEO di Mercedes-Benz Italia –. Significa conservare nel tempo e nella memoria importanti testimonianze culturali e sociali, esprimendo valori come il design, l’eccellenza meccanica e la perizia artigianale dei mestieri. Con l’inaugurazione dei primi due Classic Partner italiani vogliamo offrire un nuovo, affidabile punto di riferimento per i collezionisti e coloro che desiderano condividere questa forte passione per il Marchio della Stella, che 140 anni fa ha inventato l’automobile».

L’inaugurazione dei due centri arriva in un anno particolarmente simbolico: esattamente 70 anni fa, nel 1955, Mercedes-Benz scriveva la storia della 1000 Miglia, dominando ogni classe e imprimendo il proprio nome nella leggenda delle corse con la 300 SLR “722” di Stirling Moss e Denis Jenkinson. La vittoria, conquistata con un tempo record di 10 ore, 7 minuti e 48 secondi su oltre 1.600 chilometri, rimane tuttora imbattuta.

«Nel 1955, Mercedes-Benz vinse ogni classe in cui il team ufficiale era presente – ha ricordato Marcus Breitschwerdt, CEO di Mercedes-Benz Heritage GmbH –. Il brand dimostrò non solo l’affidabilità dei suoi veicoli, ma anche l’eccellenza ingegneristica che ancora oggi è il cuore pulsante della Stella».

E proprio alla 1000 Miglia 2025, il mito è tornato a vivere. Dalla rampa di Brescia è partito anche Elliot Moss, figlio del leggendario Stirling, a bordo della 300 SLR originale, in una passerella che ha unito passato e futuro. Accanto a lui, pezzi da collezione come la 300 SL “Ali di gabbiano” e la 180 D “Ponton”, tributo alla vittoria nella classe diesel.

A coronare la presenza Mercedes alla Mille Miglia di quest’anno, anche l’esclusiva AMG PureSpeed, una biposto senza tetto né parabrezza che incarna l’essenza più pura della sportività del marchio. Solo 250 esemplari prodotti per un’auto che richiama direttamente le forme della 300 SLR del 1955, con richiami alla Formula 1 e dettagli da brivido come l’HALO di sicurezza.

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martedì 17 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 20:03 | © RIPRODUZIONE RISERVATA