La nuova Lamborghini Urus

Lamborghini, sindacati entusiasti del nuovo contratto integrativo

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SANT’AGATA - L’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto integrativo in Automobili Lamborghini per il 2018, sottoscritta la settimana scorsa e che ora dovrà essere sottoposta al voto dei lavoratori, «rappresenta un grande risultato, sia sul piano contrattuale, sia sulla partecipazione negoziata». È il commento di Marco Bentivogli, segretario generale della Fim Cisl. L’accordo, ricorda il leader sindacale interviene «sulla parte salariale con un incremento del premio di risultato dai 2.700 euro del 2017, ai 3.000 euro per il 2018; sulla parte della partecipazione negoziata, migliorando la conciliazione orari di lavoro e tempo libero, (ed entro settembre 2018 contiene l’impegno ad avviare i primi progetti pilota condivisi di “smart work”) a cui si aggiunge il diritto per i lavoratori in difficoltà con le ferie ad accedere, autofinanziandoli, fino a 5 giorni di “permessi specialIi”.

Ma soprattutto la parte sicuramente più interessante sul piano innovativo è quella che riguarda la formazione specifica sui contenuti della nostra Carta Costituzionale in fabbrica», ricorda ancora Bentivogli. «È sicuramente uno degli aspetti più qualificanti dell’intesa dove come sindacato abbiamo voluto come diceva Calamadrei mettere ‘il combustibilè per renderla concreta e viva dando alle persone la possibilità di conoscerla e studiarla, per essere veramente liberi nel lavoro. Si tratta di un piano straordinario di formazione, retribuita e in orario di lavoro, per tutti i dipendenti sui contenuti della Costituzione. La Carta Costituzionale è forse il testo più citato in assoluto e più tradito, dalle riunioni condominiali alle grandi questioni nazionali, troppo spesso a sproposito e strumentalmente, ma pochi lo conoscono.

Dare la possibilità ai lavoratori di studiare la Costituzione in fabbrica lì renderà sicuramente più liberi di scegliere e decidere in meglio anche chi li rappresenta non solo in azienda ma anche nel Paese. «Sull’occupazione l’ipotesi di accordo prevede, invece, che, dopo le 500 assunzioni a tempo indeterminato effettuate nell’ambito del progetto Urus dal 2015 ad oggi, e dopo le 200 assunzioni contenute nell’accordo sull’impianto di verniciatura (da completare entro il 2020), Lamborghini dovrebbe assumere ulteriori 150 lavoratori a tempo indeterminato da effettuarsi tra luglio 2018 e aprile 2019», conclude Bentivogli.

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Sabato 7 Luglio 2018 - Ultimo aggiornamento: 08-07-2018 12:16 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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