Auto rottamate

DL Clima, via libera dalla Camera. Bonus fino a 1.500 euro a chi rottama auto fino Euro 3 per mezzi pubblici

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 ROMA - L’aula della Camera ha definitivamente approvato con 216 sì e 178 no (5 gli astenuti) il Dl clima. Il provvedimento con le misure urgenti per il rispetto degli obblighi previsti dalla direttiva Ue del 2008 sulla qualità dell’aria prevede, tra l’altro, il varo di un Programma strategico nazionale per il contrasto al cambiamento climatico e un ‘bonus mobilita« per incentivare, con la rottamazione di auto e moto fino alla classe Euro3, l’utilizzo di trasporti pubblici, bici a pedalata assistita e mezzi di trasporto in ‘sharing’. ‘Il decreto clima Appena approvato guarda al futuro delle nostre città e delle nuove generazioni, le prime scese in piazza per chiedere un cambio di rotta urgente. Questo decreto punta a incentivare comportamenti e azioni virtuose attraverso il coinvolgimento tutti gli attori responsabili, dalle amministrazioni locali ai cittadinì.

Lo ha affermato Giuseppe D’Ippolito (M5S), componente della commissione Ambiente della Camera, intervenendo in Aula. «Nelle città più inquinate - ha aggiunto - promuoviamo una mobilità che possa fare a meno della auto, offrendo un bonus fino a 1.500 euro a chi si disfa dell’auto per servirsi di mezzi pubblici, veicoli condivisi, bici e altri strumenti di mobilità leggera e sostenibile. Potenziamo sistema delle corsie preferenziali per snellire il traffico e dare priorità al trasporto pubblico, anche scolastico con veicoli ibridi o elettrici. Inoltre stabiliamo che le rilevazioni effettuate sulla qualità dell’area dovranno essere pubbliche e presenti in un database realizzato da Ispra un finanziamento di 1,5 milioni di euro. Novità che danno una risposta seria e concreta alla principale emergenza mondiale del 21esimo secolo».

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Mercoledì 11 Dicembre 2019 - Ultimo aggiornamento: 12-12-2019 19:21 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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2 di 2 commenti presenti
2019-12-11 16:46:28
Le cronache quotidiane sono piene di bus e altri mezzi pubblici incendiati, incidentati, sovraccarichi, inefficienti e sostanzialmente inadeguati alle esigenze di chi si sposta per "dovere" e non per "piacere". In un paese normale concederebbero incentivi usato su usato, per far rottamare auto euro 0, 1, 2 e 3 (di cui ce ne sono ancora MOLTI milioni in circolazione) per acquistare un usato "fresco" :considerando che le euro 4 hanno come MINIMO UNDICI anni di vita con 1500 euro si puo' acquistare (o pagare in gran parte) un'auto "nuova" che inquina molto meno di quella vecchia, permettendo ai cittadini POVERI di mantenere la stessa autonomia di movimento. Invece demokratikamente i poveri possono aver un bell'abbonamento ai mezzi pubblici che e' UN QUARTO di quanto molti hanno avuto come incentivo per acquistare un SUV "ecologico" da 50.000 euro. italia
2019-12-11 18:33:51
comincino col convincere i loro impiegati, quelli dell'apparato statale a lasciare a casa l'auto. se andate in una scuola o in un ospedale noterete che il parcheggio dei dipendenti è sempre strapieno di auto. gli studenti arrivano tutti col bus e gli insegnanti tutti con l'auto.