Aston Martin, pesante warning sui conti del 2024. Il titolo crolla alla borsa di Londa: -23%
Fernando Alonso ha ritirato la sua Aston Martin Valkyrie. Il campione spagnolo per le strade di Montecarlo con la nuova hypercar
Fernando Alonso ha ritirato la sua Aston Martin Valkyrie. Il campione spagnolo per le strade di Montecarlo con la nuova hypercar
Avvio di settimana shock per Aston Martin alla Borsa di Londra, dopo un pesante avvertimento sui conti, l’ennesimo nel settore delle quattro ruote. Nella mattinata il titolo dell’iconico produttore britannico di auto di lusso perde il 23% a 122,45 pence, dopo avere toccato un minimo di 114,60 pence. Dall'inizio dell'anno, la quotazione ha perso il 48% circa. In un ‘aggiornamento sull’attività’, Aston Martin ha reso noto “un riallineamento strategico sui volumi all’ingrosso del 2024, con un riduzione di 1.000 unità in reazione alle difficoltà nella catena dei fornitori e alla continua debolezza economica in Cina”. La società, inoltre, “cerca di rendere omogenea la cadenza dei volumi nei prossimi trimestri in linea con il suo approccio basato sulla domanda e per massimizzare l’efficienza della produzione”. In questo contesto, Aston Martin rivede la guidance e prevede ora per il 2024 un Ebitda rettificato “leggermente al di sotto dell’esercizio 2023 e non si aspetta più di raggiungere un free cash flow positivo nella seconda metà dell’anno”.
Più nel dettaglio: i volumi wholesale del terzo trimestre e l’Ebitda rettificato sono “ora previsti al di sotto delle aspettative del mercato”. I volumi dell’esercizio sono previsti in calo di “una singola cifra elevata” rispetto al 2023, mentre in precedenza era stata prospettata una crescita a una singola cifra elevata. Il margine lordo è atteso “un po’ al di sotto del 40%” contro “il 40% circa” e il margine di Ebitda è stimato attorno al 17-19% contro l’iniziale “un po’ più del 20%”. I risultati del terzo trimestre di Aston Martin saranno resi noti il 30 ottobre. “Sono nella società da un mese e sono ancora più convinto di prima del suo potenziale di crescita. Tuttavia è diventato evidente che dobbiamo prendere misure decise per adeguare i volumi di produzione per il 2024 a causa dell’effetto congiunto delle difficoltà negli approvvigionamenti e del debole contesto economico in Cina”, ha commentato il Ceo Adrian Hallmark, che assunto la guida della società il primo settembre. E’ il quarto Ceo di Aston Martin in altrettanti anni e ha preso il posto di Amedeo Felisa. Proviene dalla Bentley.