La Smart EQ

Smart EQ, l'elettrica dai costi d'uso contenuti con molti altri vantaggi

di Sergio Troise
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FIRENZE - La diffusione ancora lenta dei veicoli elettrici a zero emissioni è legata non solo alle remore sull’autonomia e alla mancanza di una adeguata rete di distributori di energia, ma anche, se non soprattutto, ai listini ancora troppo elevati. Le auto elettriche costano più di quelle tradizionali a benzina e diesel, e seppure ci si sente portati a recitare un nobile ruolo nel disinquinamento delle nostre città, molti rinunciano all’acquisto per i costi proibitivi. Il problema non è avvertito nei Paesi dove lo Stato ha introdotto incentivi all’acquisto di auto elettriche sostenendo la crescita di un mercato che altrimenti sarebbe asfittico ovunque. In Italia, dove gli incentivi non ci sono, sebbene si sia registrato qualche segnale di crescita, la diffidenza è ancora forte.

E per chi, come Smart, è ormai avviato a grandi passi verso l’elettrificazione totale della gamma (dal 2020 – vale la pena ricordarlo – si venderanno esclusivamente Smart ForTwo, ForFour e Cabrio ad alimentazione elettrica) non mancano le preoccupazioni. “Il problema – concordano gli esperti di Smart ed Enel, che su questo fronte vanno avanti a braccetto – è però legato alla scarsa conoscenza che si ha dell’auto elettrica e ai vantaggi legati al suo uso. Sebbene il costo iniziale sia oggettivamente superiore, anche in Italia possono essere molti i vantaggi che si ricavano dall’uso dell’auto a emissioni zero”. Possibile? Vediamo: il prezzo di una Smart Fortwo Passion a benzina parte da 17.211 euro; quello di una corrispondente Smart EQ da 24.100 euro.

Ma la filiazione italiana del marchio tedesco ha messo a confronto i costi di gestione delle due versioni della citycar per antonomasia e sono giunti a conclusioni sorprendenti: una Smart Fortwo acquistata a rate (36 mensilità) con anticipo di 3000 euro, utilizzata per circa 15.000 km/anno, prevalentemente in città, richiede una spesa media mensile di 575 euro se a benzina, di 439 se elettrica. 136 euro a vantaggio della smart a zero emissioni!
I calcoli sono presto fatti: a fronte di un anticipo comune di 3000 euro, sul cliente della EQ grava un canone mensile di 320 euro, contro quello da 183 euro della Smart a benzina; ma a svantaggio di quest’ultima pesano tutte le altre voci di spesa (calcolate in media e con un margine di approssimazione legato all’uso personale che si fa dell’auto): 13 euro mensili di bollo contro 5 anni di bollo gratis; assicurazione RCA a 148 euro contro 68; 20 euro per gli ingressi nelle ZTL contro gli accessi gratuiti; 120 euro di carburante contro 45 di ricariche d’energia elettrica; 21 euro contro 6 per spese di manutenzione (i motori elettrici sono notoriamente molto più semplici di quelli termici).
Basterà per cambiare idea sull’opzione EV? Il tempo ci dirà la risposta.
 

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Mercoledì 21 Novembre 2018 - Ultimo aggiornamento: 22-11-2018 16:37 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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