
Motodays 2025, si è chiusa un’edizione da record: al centro le due ruote tra passione, gare e prove su strada
La tredicesima edizione di Motodays ha chiuso i battenti lasciando dietro di sé un bilancio più che positivo. L'evento, che si conferma il punto di riferimento per gli appassionati delle due ruote del Centro-Sud Italia, ha visto un'affluenza straordinaria dal 7 al 9 marzo presso la Fiera Roma. Con oltre 200 espositori, più di 4.200 test drive effettuati e una vasta gamma di attività collaterali, Motodays ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una semplice esposizione, ma un'esperienza immersiva per tutti gli amanti delle due ruote.
Ciò che rende Motodays una manifestazione diversa dalle altre è sicuramente la possibilità di provare direttamente le novità del mercato. I test drive sono stati il vero fulcro dell'evento permettendo ai visitatori di salire in sella e sperimentare, in prima persona, le sensazioni offerte dai modelli più recenti. Un'opportunità che ha attirato migliaia di motociclisti desiderosi di mettere alla prova le proprie capacità e di sentire il brivido della guida su due ruote.
Oltre alle numerose moto in esposizione, sono state diverse le iniziative dinamiche che hanno animato Motodays 2025. L'Agility Camp, ad esempio, ha coinvolto centinaia di partecipanti rilasciando ben 170 diplomi, mentre il tourguiding ha portato 45 motociclisti a esplorare itinerari dedicati. Un aspetto che ha arricchito ulteriormente la manifestazione è stato il mototurismo, con la 1000 Curve, tappa del Campionato Nazionale Adventouring Mototurismo. Questa competizione ha visto i partecipanti affrontare un percorso attraverso il Lazio settentrionale, una sfida che ha premiato la capacità di guida e la resistenza sulla lunga distanza. La classifica finale ha incoronato Berardino Ciotola su Ducati Multistrada 1200 Enduro e Andrea Agostini su KTM 1290, entrambi primi assoluti con 3980 curve percorse. Tra le donne, Costanza Dolfini su Yamaha XSR 700 Tribute ha conquistato il primo posto con 2070 curve, mentre la migliore coppia è stata quella formata da Pasquale Zaffino e Antonia Castravet su BMW F750GS con 1840 curve.
Motodays ha ospitato anche il secondo round del Campionato Italiano Trial Indoor, un appuntamento attesissimo dagli appassionati delle competizioni su due ruote. Matteo Grattarola ha trionfato davanti a Francesco Titli e Lorenzo Gandola. Nella categoria femminile il gradino più alto del podio è andato ad Andrea Sofia Rabino, seguita da Alessia Bacchetta e Martina Gallieni. La manifestazione ha dato spazio anche alla mobilità sostenibile, con la prima prova dell’Italiano E-Bike Cross, segno di un'attenzione crescente verso nuove forme di mobilità nel mondo motociclistico.
Un'altra area di grande interesse è stata quella del Welcome Bikers, che ha visto la partecipazione di oltre 60 operatori e associazioni provenienti da tre continenti, con un'attenzione particolare all'Africa come destinazione emergente per il mototurismo d’avventura. Tour operator specializzati come Libermoto e Motoexplora hanno presentato le loro proposte, mentre figure iconiche del mondo del viaggio in moto, come Beppe Gualini e Anthony Schlesser, hanno condiviso le loro esperienze con il pubblico.
Mauro Giustibelli, Exhibition Manager della manifestazione, ha espresso grande soddisfazione al termine dei tre giorni: «Il successo di MotoDays 2025 dimostra quanto questo evento non sia una semplice fiera, ma un'esperienza totale per chi ama le due ruote. La passione è stata il motore di queste tre giornate, unendo esposizione, test drive, gare, viaggi e incontri con personaggi iconici del mondo motociclistico».
Chiusi i battenti della tredicesima edizione, è già tempo di pensare al prossimo anno. Motodays 2026 andrà in scena dal 6 all’8 marzo con l’obiettivo di continuare a crescere, mantenendo intatta l’identità esperienziale che ha reso questa manifestazione un punto di riferimento nel panorama motociclistico italiano.