La Ducati 1299 Panigale R Final Edition

Ducati 1299 Panigale R Final Edition, l'omaggio al mitico bicilindrico

di Francesco Irace
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BORGO PANIGALE - In occasione del round di Laguna Seca della Superbike, Ducati ha svelato una nuova edizione limitata. Si chiama 1299 Panigale R Final Edition ed è stata realizzata per celebrare il tanto apprezzato “bicilindrico”, che in in tal caso viene proposto nella sua massima espressione. Adotta una livrea tricolore, accattivante ed evocativa al tempo stesso, la stessa apparsa anche sulle moto utilizzate da Davies e Melandri durante le due gare sul circuito statunitense. È già disponibile nelle concessionarie italiane al prezzi di 39.900 euro.

«Sono davvero orgoglioso di presentare questa nuova versione della nostra Panigale» ha detto Claudio Domenicali durante la presentazione in anteprima mondiale. «Forse nessun'altra Casa motociclistica ha legato il proprio nome in modo così diretto con un motore, come ha fatto Ducati con il bicilindrico sportivo. Il nostro sistema desmodromico verrà utilizzato su una nuova generazione di motori V4 derivati dal knowhow sviluppato in MotoGP, un terreno nel quale il nostro motore ha dimostrato prestazioni fuori dal comune. Ma questo è il futuro, oggi vogliamo rendere omaggio al bicilindrico che, con le sue doti di coppia e le sue dimensioni compatte, ha permesso a Ducati di vincere in SBK in tutti gli anni in cui ha partecipato. È il motore che ha scritto la storia del Mondiale Superbike. Dalla prima vittoria di Marco Lucchinelli, il 3 aprile 1988 con la 851 a Donington Park, nella gara inaugurale del mondiale delle derivate dalla serie, fino alle gare vinte da Chaz Davies e Marco Melandri in sella alla Panigale R quest'anno, costruendo un palmares fatto di 333 vittorie, 17 Titoli Costruttori e 14 Titoli Piloti».

La nuova Ducati 1299 Panigale R Final Edition è una moto stradale omologata Euro 4. È spinta dal Superquadro della 1299 Superleggera capace di sviluppare una potenza di 209 CV a 11.000 giri/minuto e 14,5 kgm a 9.000 giri/minuto. Sfrutta un albero motore alleggerito con perno di biella maggiorato dotato di pastiglie di equilibratura in tungsteno e le bielle, come le valvole di aspirazione e scarico, sono in titanio. I due pistoni, da 116 mm di diametro, hanno due soli segmenti come sui motori Superbike e scorrono su canne cilindri in acciaio. Monta un telaio monoscocca che integra l’airbox e contiene il peso complessivo in soli 179 kg senza benzina. Completa e ricca la dotazione tecnologica: l’elettronica sfrutta l’Inertial Measurement Unit (IMU) Bosch ed è dotata di ABS Cornering, Ducati Wheelie Control EVO (DWC EVO), Ducati Traction Control EVO (DTC EVO) e sistema Engine Brake Control (EBC). Completano il quadro sospensioni Öhlins e scarico completo Akrapovič, realizzato interamente in titanio con doppio silenziatore alto omologato Euro 4.
 

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Lunedì 10 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 11-07-2017 21:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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