La BMW R1200RT my 2017

BMW R1200RT my 2017, la granturismo bavarese che esalta il piacere di guida

di Lorenzo Baroni
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ROMA - Introdotta sul mercato nel 1978, la BMW R 100 RT (Reise-Tourer), fu la prima gran turismo derivata dalla R 100 RS presentata due anni prima. Si trattava di una R 100 arricchita da una grande carenatura frontale composta da due prese d’aria, le frecce, un faro tondo nascosto da un vetro quadrato, un grande parabrezza e le borse laterali. Partendo da questa base BMW continuò ad aggiornare la moto fino al 1984, ma è nel 1996 che la RT diviene la moto più apprezzata di questo segmento gettando le basi delle moderne gran turismo. Fino al 2001, la casa bavarese con R 1100 RT ha stupito il mondo creando una moto comoda, potente e molto agile che non aveva nulla da invidiare alle più grandi moto da viaggio, autoradio inclusa. Nel 2002 esce la R 1150 RT con un motore rivisto, un nuovo look e nuove dotazioni di bordo. Un successivo restyling nel 2004, fino al nuovo modello lanciato nel 2005 con la R 1200 RT dalla quale derivano le ultime RT odierne.

Oggi, con il modello 2017, la BMW R 1200 RT si riconferma come la gran turismo che tra il 2013 e il 2014 ha lasciato il segno con l’introduzione del nuovo bicilindrico Boxer da 1170 cc con raffreddamento aria/liquido capace di erogare 125 cv e 125 Nm di coppia. Il propulsore è stato aggiornato con l’aggiunta di uno smorzatore di vibrazioni sull’albero motore, nuovi alberi di trasmissione e cuscinetti, insieme ad un attuatore del tamburo di selezione del cambio, anch’esso rivisitato. Inoltre, per rispettare la normativa Euro4, è stata aggiunta una spia OBD nel cruscotto.

Ampliata la gamma di equipaggiamenti opzionali con l’ABS Pro ottimizzato per le frenate a moto inclinata e la luce di frenata dinamica, entrambi in abbinamento all’opzione Riding Modes Pro. Il prezzo base è di 18.900 euro. Comfort, maneggevolezza e guidabilità sono le doti che contraddistinguono la RT, una moto ideale per sfuggire al traffico cittadino e affrontare i tratti più veloci e divertenti. La sella può essere regolata su due posizioni e, insieme all’ampio manubrio, garantisce una giusta posizione di guida leggermente protratta in avanti, con le pedane appena arretrate per assicurare un migliore appoggio. Lo schema dei comandi è semplice ed intuitivo. Tutto è riportato fedelmente sul display a colori TFT da 5,7 pollici HD ad elevata luminosità che fornisce tutte le informazioni utili al viaggio.

L’ampio parabrezza è regolato elettronicamente ed è in grado di fornire sempre la giusta protezione aerodinamica. La RT ha un baricentro molto basso, un’ottima equilibratura del peso e il giusto set up delle sospensioni, tutti elementi che ne assicurano una grande manovrabilità difficile da trovare in altre moto dello stesso segmento. Un’altra dote importante della RT è la grande capacità di carico con due capienti borse laterali dotate di chiusura centralizzata e sgancio rapido. Come vuole la tradizione il cuore della R 1200 RT è il bicilindrico Boxer da 1170 cc, 125 cv a 7750 g/min e una coppia massima pari a 125 Nm a 6500 g/min.

Un motore molto elastico in tutti i campi di regime che, a differenza del modello precedente equipaggiato con il vecchio bicilindrico Boxer raffreddato ad aria/olio, sfrutta il sistema aria/liquido per mantenere alla giusta temperatura le sue componenti meccaniche. Cambio a sei marce con frizione antisaltellamento in bagno d'olio e classica trasmissione secondaria con albero cardanico spostato sulla parte sinistra. La R 1200 RT è dotata di un’elettronica ben rifinita. Il sistema di controllo automatico di stabilità ASC permette di scegliere tra due modalità di guida “Rain” e “Road” e una modalità "Pro”, disponibile come optional, insieme all’ABS semi integrale di serie. Telaio centrale di tipo integrale con sospensioni BMW Paralever e Telelever e angolo di sterzo che segna i 36° su entrambi i lati.

Tra gli optional non poteva mancare il sistema elettronico BMW Motorrad Dynamic ESA (Electronic Suspension Adjustment) per gestire al meglio le sospensioni a seconda del carico e della guida affrontata. In marcia le sospensioni semiattive raccolgono le informazioni delle ruote elaborando automaticamente la giusta risposta. Tre le opzioni disponibili per la regolazione delle sospensioni: soft, normal e hard, con il precarico che può essere impostato su pilota, pilota con bagaglio, pilota e passeggero. Il design della BMW R 1200 RT 2017 è grintoso e dinamico.

Le linee del serbatoio sono state pensate per i lunghi viaggi e offrono il giusto appoggio alle gambe del pilota. Il gruppo ottico frontale ripropone il family feeling presentato dalla K 1600: due luci abbaglianti a destra e a sinistra, con il proiettore principale montato centralmente. Un condotto di aerazione congiunge le teste dei cilindri con le carene laterali, infine, un parafango integrato sulla ruota anteriore completa il look della moto. Numerosi i dispositivi elettronici disponibili come optional, a partire da un classico, ovvero l'impianto audio di altissima qualità con ingresso USB.
 

 

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Lunedì 24 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 25-07-2017 17:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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