Il debutto dell''Ape elettrica con Diego Graffi, ceo di Piaggio PVPL (consociata indiana del Gruppo Piaggio); Sit-i Gadkari, ministro indiano dei Trasporti su strada; Vincenzo De Luca, ambasciatore d'Italia in India, e Amitabh Kant, ceo di Niti Aayog

Ape E-City, l’iconico tre ruote Piaggio diventa elettrico. Debutta in India con tecnologia battery swap

di Antonino Pane
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MILANO - Ricordate quei motori due tempi, la miscela di benzina e olio, quella scia di fumo denso che lasciava Ape? In India hanno  resettato tutto. Anzi, cancellato tutto. Ad Ape, anche il motore a gas naturale o quello a quattro tempi di ultima generazione, da quelle parti sta stretto. Hanno già quella elettrica, ad emissioni zero, pulita e silenziosa per assecondare le esigenze del trasporto leggero nelle aree urbane. Comincerà ad essere venduta in India. In Europa qualche tentativo c’è stato in passato ma si è scontrato con prezzi troppo alti. 

Ape Elettrica in India è stata presentata dal Gruppo Piaggio a New Delhi. Si chiama Ape E-City, è conferma tutte le caratteristiche dell’iconico tre-ruote Piaggio.  La presentazione di Ape E-City segna l’ingresso del Gruppo che fa capo a Roberto Colaninno, nel mercato indiano dei veicoli commerciali elettrici. Non a caso all’evento di presentazione hanno preso parte, tra gli altri, Diego Graffi, ceo di Piaggio PVPL (consociata indiana del Gruppo Piaggio); Sit-i Gadkari, ministro indiano dei Trasporti su strada; Vincenzo De Luca, ambasciatore d'Italia in India, e Amitabh Kant, ceo di Niti Aayog, il think tank istituito dal Governo indiano con l'obiettivo promuovere uno sviluppo sostenibile per il Paese.

Ape è il brand di Piaggio che da oltre 70 anni caratterizza la mobilità leggera commerciale. Parte da qui il rinnovamento, dunque, necessario per far fronte all’evoluzione delle esigenze di mobilità individuale e commerciale.
E veniamo alla parte tecnica. Ape E-City sfrutta la tecnologia battery swap, quella, cioè, che consente la sostituzione in pochi minuti della batteria scarica con una carica presso stazioni di servizio automatizzate. Un percorso, questo, del tutto assente nel nostro Paese. Insomma per un veicolo che non sta mai fermo Piaggio ha voluto dare una risposta efficace alla crescente domanda di soluzioni per la mobilità commerciale, in particolare per quanto riguarda gli spostamenti tra i centri urbani in India, e al sempre maggiore interesse verso le fonti di energia alternative. Ape E-City è prodotta nello stabilimento del Gruppo Piaggio di Baramati, nello stato del Maharashtra, ed è disponibile sul mercato indiano ad un prezzo in linea con quello della versione a gas naturale.

Ma perché si comincia dal mercato Indiano. Il governo di Nuova Delhi già da diversi mesi ha adottato una politica di sostegno alla mobilità elettrica, in particolare per i veicoli a 2 e 3 ruote, con l’avvio di FAME (Faster Adoption and Manufacturing of Hybrid and Electric Vehicles), un programma per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi. La misura più importante è il taglio della GTS (Goods and Services Tax, il corrispettivo dell’Iva italiana) applicata a tali veicoli, passata dal 12% al 5%.

Il mercato dei veicoli elettrici nel Paese vale circa 71 milioni di dollari ma si stima possa superare i 700 milioni di dollari nel 2025. “Nei Paesi in via di sviluppo - sottolinea Piaggi - Ape ha permesso negli anni la crescita di una micro-rete imprenditoriale, basata su negozi ambulanti (principalmente legati allo street food, fenomeno in netta ascesa anche in Europa), o piccoli trasportatori grazie alla versione Ape Cargo”.

C’è anche da ricordare che nella versione Calessino, dedicata al trasporto di persone, Ape è comunemente utilizzata in India come servizio di taxi nelle aree periferiche delle grandi città, collegandole agli hub del centro metropolitano, rispondendo quindi alle necessità di spostamento non soddisfatte dal trasporto pubblico locale.

I dati forniti da Piaggio divino anche che al 30 settembre 2019 il Gruppo  in India ha venduto 142.500 veicoli commerciali, con un fatturato in crescita del 5,6%. La consociata PVPL si è attestata su una quota complessiva del mercato indiano dei 3 ruote del 23,8% confermando inoltre la leadership nel segmento del trasporto merci (cargo) con una quota di mercato del 42,9%.

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Venerdì 27 Dicembre 2019 - Ultimo aggiornamento: 28-12-2019 10:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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