5^ Rievocazione storica della cronoscalata Frascati-Tuscolo Special Edition 2025, quest'anno dedicata al vincitore della 1^ edizione del 1956, il pilota romano Roberto Lippi che vinse con la sua Maserati A6GCS/53

Frascati-Tuscolo​, è andata in scena la 5^ Rievocazione storica della cronoscalata

di Franco Carmignani
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E' davvero un periodo caldissimo per l'auto storica a Roma. Agli exploit della scorse settimane si aggiunge la rievocazione della Frascati-Tuscolo, organizzata da Salavatore Calvarese, giunta alla sua quinta edizione. Coinvolto nella manifestazione anche l'Automobile Club Roma che sta svolgendo una pregevole opera di recupero della memoria storica di tanti eventi. Domenica 15 giugno si sono ritrovati una trentina di equipaggi che hanno affrontato i 4,2 km del percorso originale, a gruppi distanziati, in regime di traffico aperto quindi a velocità di passeggiata, forse il modo migliore di godersi la giornata. In testa alla carovana Massimo Lippi, figlio del primo vincitore della gara, che campeggia anche nel manifesto ufficiale. La Frascati-Tuscolo è la più giovane delle salite castellane, organizzate dall'ACR. La Vermicino Rocca di Papa nasce infatti nel 1921, la Coppa dei Laghi inizio anni 50. Finalmente il 14 luglio 1956 , 45 piloti partono da Frascati, che aveva già ospitato la partenza di alcune edizioni della Vermicino, verso il Tuscolo, che viene raggiunto dopo 4,5 km.(4,23 più avanti). Vince Roberto Lippi, che è tra i migliori piloti romani, campione d'Italia sport e nel 58 campione della Formula Junior. Lippi è al volante di una Maserati con la quale impiega 3'27.6 alla media di 78,134 kmh, record che rimane imbattuto fino al 1961.


Personaggio chiave della gara è Franco Venturi, figlio di Marcello Venturi, concessionario   Romeo e consigliere Acr. Franco ha corso con le auto, ha vinto la Coppa Montenero, poi unitamente al fratello Fernando si è dedicato ai record della motonautica, il primato mondiale degli idroscivoli a Sabaudia è suo. E' anche uno dei più grandi collezionsti, salvando decine di auto importanti dalla distruzione. Con una Cisitalia D46 ha vinto la Vermicino del '47, che tornava sul percorso originale. Con Venturi c'era la squadra dell'AC Roma, Mario De Cesare, Ottorino Monaco, Giulio Baravelli, Pettiti, Valentini ecc. L'edizione del 1963, ha registrato per la prima volta i 100 iscritti. Due sono i plurivincitori, Rovero Campello con la monoposto De Sanctis '60 '61, e Cesare Toppetti con sport Lotus Giannini '63 '64. La Frascati Tuscolo è la "più romana" delle corse di quel periodo, solo due non appartenenti all'ambiente capitolino figurano nell'albo d'oro: Piero Frescobaldi e "Gano". L'ultima edizione della Frascati Tuscolo si è corsa il 7 magio 1967, vinta da "Gano" con una Porsche 906.

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martedì 17 giugno 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA