La nuova Cupra Ateca

Seat, nasce il marchio Cupra: la svolta ad alte prestazioni della casa di Barcellona

di Mattia Eccheli
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BARCELLONA - Giovane per i giovani per toccarne le corde giuste. Nella nuova primavera di Seat ci sono un marchio ad alte prestazioni, Cupra, la prima vettura da turismo elettrica da competizione, una nuova azienda che elabora progetti per la mobilità del futuro, Xmoba, ed anche la per ora esclusiva integrazione automobilistica di una delle App musicali più popolari, Shazam. All’interno del gruppo Volkswagen, al costruttore catalano è stato assegnato un doppio e preciso mandato: corteggiare e conquistare i clienti più giovani e aumentare i volumi soprattutto nei paesi del bacino Mediterraneo.
 

 

Con Cupra, acronimo di Cup Racing, Seat ha conferito alla propria scuderia la dignità di un marchio. Che verrà premiato con una nuova e prestigiosa sede e destinato anche a sperimentare nuove tecnologie oltre a puntare con grande determinazione sul merchandising. Inizialmente le auto del brand Cupra costituiranno una sorta di “alto di gamma” del portafoglio Seat, ma entro un lustro dovrebbero cominciare a debuttare alcuni modelli specifici.
Uno, in realtà, è stato già presentato, ma è stato pensato solo per i circuiti. Si tratta della e-Racer, la prima vettura da turismo riservata alle competizioni elettriche.

L’auto da corsa a trazione posteriore ha una potenza di 408 cavalli con fino a 680 Nm di coppia. La velocità massima dichiarata è di 270 km/h con uno spunto da 0 a 100 km/h di 3,2 secondi. Per migliorarne l’aerodinamica, gli ingegneri hanno sacrificato i retrovisori esterni sostituiti da un sistema di visione posteriore basato su tre telecamere le cui immagini vengono riprodotte sullo schermo della plancia.
La Cupra e-Racer debutterà in pista nel corso dell’anno e prenderà parte solo ad eventi selezionati. Dal 2019 è prevista la sua partecipazione ad un campionato dedicato alle auto a zero emissioni. La prima Cupra stradale è la Ateca, il modello con il quale Seat ha esordito nel segmento di Suv. Esteticamente si distingue per la griglia superiore con trama a nido d’ape che incorpora il nuovo logo. Parecchi i dettagli in nero lucido che caratterizzano il modello a trazione integrale 4Drive con 6 modalità di guida (Normal, Sport, Individual, Snow, Off-Road e Cupra) con quattro terminali di scarico ed i cerchi in lega da 19’’ lavorati con punta diamantata.

Sotto il cofano monta l’avanzato turbo benzina da 2.0 litri da 300 cavalli abbinato alla aggiornata trasmissione Dsg a 7 marce a doppia frizione. La dotazione di serie è ricca ed include caricabatteria wireless, amplificatore del segnale Gsm, telecamera a 360º con vista dall’alto, schermo tattile da 8” per il sistema di navigazione Plus, regolazione adattiva dell’assetto Dcc e sospensioni adattive e altro ancora. Radicata a Barcellona, assieme all’amministrazione regionale e municipale Seat punta a trasformare la capitale catalana in un laboratorio europeo per le reti della telefonia mobile di quinta generazione, le 5G. Nel frattempo ha messo in piedi uno specifico serbatoio pensante, la società Xmoba.

Il “think tank” ha il compito di sviluppare soluzioni ed immaginare progetti per migliorare la mobilità del futuro. Tra le altre cose, Xmoba gestirà le attività di car sharing dopo l’acquisizione di Respiro e, soprattutto, si occuperà di “justmoove”. La nuova piattaforma costituisce il primo progetto della neonata azienda che punta ad offrire una serie di servizi agli automobilisti, dalla prenotazione ed al pagamento dei parcheggi, dalla consegna della spesa ai rifornimenti.

Con l’integrazione della applicazione sul riconoscimento musicale, Seat spalanca le porte ad una nuova atmosfera dentro l’abitacolo. Sviluppata da tre studenti dell’università californiana di Berkeley, la funzione debuttò formalmente nel 1997 in Gran Bretagna perché nella Silicon Valley non erano stati trovati investitori. Vent’anni più tardi, lo scorso dicembre, la società è stata acquisita da Apple. Il servizio viene incorporato per la prima volta su un veicolo: quella di Seat, insomma, è ancora un’esclusiva. Grazie al Seat DriveApp per Android Auto, Shazam è disponibile già a partire da questo mese.
 

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Sabato 19 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 20-05-2018 12:10 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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