MILANO - Stile ricercato, tecnologia e fascino per la prima Clio tutta italiana. Le versione con cui la piccola Renault punta a inserirsi nel promettente mercato delle fashion car è infatti il frutto di un'iniziativa della filiale italiana che la casa madre ha sposato con entusiasmo al punto di occuparsi direttamente della produzione della nuova arrivata. E italiana, a dispetto del nome, è la griffe che ha preso in carico la personalizzazione estetica della vettura: Costume National.

Dall'incontro tra Laurens Van den Acher, responsabile del design Renault, ed Ennio Capasa, cofondatore con il fratello Carlo e direttore creativo di Costume National, è nata questa serie limitata destinata a vivacizzare l'offerta di quella che in marzo è stata la vettura estera più venduta in Italia con una proposta intrigante nella quale la casa di moda fondata nel 1986 ha profuso l'essenza della sua filosofia stilistica imperniata sulla linearità condita dall'alta tecnologia dei materiali.

L'effetto tridimensionale che rende unico e inconfondibile l'innovativo pellame di vitello laminato della maison si ritrova infatti in molti dettagli della vettura, dalla trama del tetto alle scocche dei retrovisori esterni al rivestimento della leva del cambio. Questa pelle metallica 3D, che concorre a definire il tipico look minimal e chic di Costume National, è stata anche utilizzata per ricoprire interamente la show car, un pezzo unico assemblato interamente a mano con una connotazione stilistica più estrema per affiancare la versione destinata alla produzione.

Anche dal punto di vista cromatico, la prevalenza dei toni di grigio negli interni è coerente con la filosofia estetica della casa di moda, che si ripropone anche nelle tinte scelte per il lancio di questa particolarissima Clio e definite Bianco ghiaccio, Grigio Cassiopea e Nero etoilé. In onore della prima escursione nel mondo delle quattro ruote, Costume National ha anche realizzato, ovviamente in pelle tridimensionale, un'esclusiva shopping bag unisex battezzata Tokyo.

Contenuti di moda a parte, la Clio CN resta soprattutto un'automobile, e quindi non se ne possono trascurare le caratteristiche tecniche e meccaniche: disponibile con carrozzeria berlina e Sporter (station wagon), viene proposta con le motorizzazioni 1.2 a benzina da 75 cv (disponibile solo per la berlina) e TCe da 90 cv della nuova famiglia Energy, mentre i medesimi livelli di potenza sono garantiti anche dalle due declinazioni del turbodiesel 1.5 dCi. Il listino parte da 15.550 euro nel caso della 5 porte e da 16.550 per la Sporter.

A sottolineare l'unicità della vettura concorre anche uno spot pubblicitario firmato da un registra del calibro di Matteo Garrone («Per una volta - ha detto - mi sono divertito a filmare una storia a lieto fine»), mentre appare piuttosto riduttiva la definizione ufficiale di serie limitata per un'auto che - nelle aspettative del marketing di Renault Italia - dovrebbe valere il 70% delle vendite del modello. In realtà, come spiega il direttore della Comunicazione Francesco Fontana Giusti, il termine «limitato» una una valenza temporale più che quantitativa: la Clio Costume National resterà in produzione nella fabbrica turca di Bursa solo fino alla fine del 2014.