La Mazda MX-5 Nobuhiro Yamamoto Signature

Mazda MX-5 Nobuhiro Yamamoto Signature, come la vuole il suo creatore

di Nicola Desiderio
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COLLAZZONE - Fatta proprio come l’ha voluta il suo creatore. È la Mazda MX-5 Nobuhiro Yamamoto Signature, la serie speciale prodotta in soli 4 esemplari della roadster più venduta nella storia allestita proprio come quella posseduta dall’ingegnere capo che l’ha progettata: Nobuhiro Yamamoto in persona, che alla MX-5 ha dedicato 20 dei 45 anni trascorsi in Mazda dove si occupato anche del motore rotativo.

Proprio lui in persona, a Miataland. Yamamoto-san è arrivato direttamente da Hiroshima per presentarla di persona di fronte alla stampa italiana presso Miataland, il resort a 5 stelle che si trova a Collazzone (PG) dedicato alla MX-5 e fondato da Andrea Mancini, possessore di una collezione che ammonta a ben 39 pezzi, tutti dedicati ad un solo tema: la Mazda MX-5 conosciuta anche come Miata. La Nobuhiro Yamamoto Signature è la seconda special series della MX-5 ed esprime a pieno l’essenza di un modello che è tutt’ora un vero e proprio oggetto di culto. La base di partenza è la versione Exceed con carrozzeria nero metalizzato e capote in tela in nero jet black, motore 1.5 da 131 cv e cambio manuale a 6 rapporti per un peso di 975 kg.

L’essenza leggera della MX-5. La versione speciale si riconosce all’esterno per le sottolineature in rosso sulle piccole pinne aerodinamiche e sui cerchi Enkei, rigorosamente da 16 pollici di diametro, in ero lucido e più leggeri di 400 grammi così da ridurre le masse non sospese. Gli pneumatici sono semislick stradali Toyo Proxes R888R da 205/50 e anche le sospensioni hanno ricevuto un trattamento particolare visto che hanno ammortizzatori regolabili e molle della Ohlins mentre è stata aggiunta una barra paraduomi per aumentare la rigidità torsionale della scocca in tinta con il tappo dell’olio. I freni hanno dischi da 280 mm di diametro sia all’avantreno sia al retrotreno, solo che i primi hanno pinze Brembo a 4 pistoncini, dietro invece sono Nissin. In entrambi i casi sono verniciate di rosso.

Kan e Jinba Jittai, le sensazioni. Di spessore notevole la personalizzazione dell’abitacolo realizzato con la collaborazione di maestri artigiani italiani applicando pelle bicolore, Alcantara e scamosciato con cuciture rosse e con l’ultimo tocco rappresentato dalla firma di Nobuhiro Yamamoto cucita a rilievo sulla parte destra della plancia. Ultimo particolare è la targhetta fissata in corrispondenza del retrovisore sinistro con la numerazione dell’esemplare e l’ideogramma del Kan, ovvero dell’esperienza sensoriale che è uno dei concetti chiavi della MX-5 insieme allo Jimba Jittai, ovvero all’unione intima tra l’uomo e il suo cavallo trasposta al pilota e al mezzo che guida. Yamamoto-san è apparso visibilmente emozionato al momento di scoprire la vettura che sarà messa in vendita on line il giorno 17 maggio ad un prezzo di 37.500 euro, compreso un kit di personalizzazione che comprende due chiavi e il manometro per il controllo della pressione degli pneumatici.

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Giovedì 17 Maggio 2018 - Ultimo aggiornamento: 18-05-2018 12:46 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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