La prova su strada del nuovo Renault Captur

Captur, al volante del nuovo Suv compatto di Renault. Dinamico e brillante supera l'esame di maturità

di Giampiero Bottino
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ATENE - Dopo le anticipazioni statiche in cui veniva presentata come una rivoluzione, è arrivato finalmente il momento di mettere alla prova sul campo il nuovo Captur, il Suv compatto di Renault giunto alla seconda generazione. Ebbene, noi parleremmo di esame di maturità più che di rivoluzione, che ci sembra un concetto meno consono a un modello di successo.
 

 

Che Captur lo sia lo testimoniano gli 1,5 milioni di unità vendute dal lancio nel 2013 e la costante difesa della leadership europea della categoria, con vendite in crescita anno dopo anno nonostante i concorrenti sino nel frattempo passati da uno solo – lo Juke dell'alleata Nissan – ai più di 20 odierni. Un successo che coinvolge anche l'Italia, secondo mercato dopo la Francia per il B-Suv Renault come pure per la «cuginetta» Clio con cui condivide la moderna piattaforma Cmf-B dell'Alleanza e i relativi vantaggi tecnici e architetturali.

Se di esame si tratta, possiamo dire che sulle strade di una Grecia dal clima ancora estivo Captur lo ha superato a pieni voti. Gli interventi stilistici che ne hanno aggiornato ma non stravolto l'aspetto, regalandogli un look più aggressivo – grazie anche ai cerchi che possono arrivare a 18 pollici – e proporzioni (la lunghezza è cresciuta di 11 cm a 4,23 metri) che ne enfatizzano l'appartenenza al mondo Suv e gli conferiscono una presenza su strada più importante. Gli interni, razionali e ricchi di «sconfinamenti» nel terreno premium, concorrono a disegnare l'identikit di un modello che nel cambio di generazione è diventato «più macchina» nelle forme e nei contenuti tecnologici che lo collocano ai vertici della categoria.

Il «cuore» di ogni presentazione dinamica è costituito dalla prova su strada, nella quale il nuovo Captur ha pienamente risposto alle aspettative con un comportamento sempre equilibrato e rassicurante, una tenuta di strada impeccabile e una brillantezza non eccessiva ma più che adeguata a cavarsi d'impaccio lungo un percorso in cui spazi e tempi di sorpasso erano spesso ridotti all'osso. Doti comuni, sia pure compatibilmente con i diversi livelli di potenza, con i due motori disponibili per il test, e cioè i turbo Tce 1.3 a benzina da 130 cv con cambio manuale a 6 rapporti (non disponibile in Italia, dove il cambio sarà solo automatico) e da 150 cv abbinato alla trasmissione automatica a doppia frizione Edc a 7 rapporti.

Sono le «avanguardie» di una famiglia che al lancio potrà contare anche sul turbodiesel 1.5 Blue dCi declinato nelle potenze di 95 e 115 cv e sul Tce 100 sia a benzina sia bi-fuel a Gpl, mentre nell'estate del 2020 arriverà anche la versione E-Tech, il primo modello ibrido plug-in di casa Renault che secondo il nuovo ciclo di prova Wltp promette 45 km di autonomia elettrica fino a 135 km all'ora nell'impiego misto e 65 km nell'uso urbano, con tempi di ricarica di 3 ore dalla wallbox e di 6 dalla presa domestica.

Importante il contribruto dei sistemi di assistenza alla guida che, raggruppati sotto l'etichetta Renault Easy Drive, offrono persino degli assaggi di guida autonoma di livello 2 tutt'altro che facili da trovare in questa categoria di vetture. Un'altra etichetta – Easy Link – accomuna invece gli altrettanto evoluti dispositivi di connettività che a loro volta confluiscono nei servizi Easy Conncet che mettono a disposizione un'ampia gamma di preziose risorse funzionali e informative.

Anche se le prime consegne del nuovo Captur sono previste all'inizio del 2020, Renault Italia ha già aperto la campagna ordini con un listino che propone i livelli di allestimento Life, Zen e Intens, oltre al ricco ed esclusivo Initiale Paris che in Renault identifica le versioni top di gamma. I prezzi partono dai 17.700 euro del Captur con il 3 cilindri 1.0 a benzina da 100 cv per arrivare ai 30.600 dell'Initiale Paris spinto dai 115 cv del turbodiesel Blue dCi con il cambio automatico Edc a 7 marce.

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Domenica 3 Novembre 2019 - Ultimo aggiornamento: 05-11-2019 12:28 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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