Renault Koleos è un Suv di dimensioni medio-grandi, che si propone come alternativa alle berline d alta gamma, puntando su uno stile forte e personale, abitabilità e comfort al top, tecnologia e dotazioni all avanguardia.

Renault svela in Cina il nuovo Koleos, il Suv che si ispira alla Talisman

di Sergio Troise
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PECHINO - Un’auto su cinque venduta nel mondo è un Suv o un crossover e in Cina i veicoli sport utility rappresentano il 30% del mercato. Dal Salone di Pechino, dunque, parte l’offensiva di Renault nella parte alta di questo segmento del mercato globale, con il lancio del nuovo Koleos: un Suv di dimensioni medio-grandi, che si propone come alternativa alle berline d’alta gamma, puntando su uno stile forte e personale, abitabilità e comfort al top, tecnologia e dotazioni all’avanguardia. Il tutto, ovviamente, supportato da capacità offroad degne d’un autentico 4x4.

Scenario internazionale. L’operazione, che s’inquadra nell’offensiva di prodotto Renault per il 2016 (10 nuovi modelli in 365 giorni), prevede la commercializzazione in 80 Paesi dei 5 continenti. Due i siti produttivi: Busan, in Corea del Sud, e Wuhan, per il mercato domestico cinese. In Europa l’arrivo è previsto nei primi mesi del 2017, dopo aver esplorato i mercati di Australia, Turchia, alcuni Paesi del Golfo, dell’Africa, dell’America Latina e la Cina. Un piano di respiro globale, in linea con i risultati conseguiti nel 2015 da Renault: 2,8 milioni di veicoli venduti in oltre 125 Paesi, di cui il 43% fuori dell’Europa.

La parentela con Talisman. Svelato il 25 aprile da Carlo Ghosn, numero uno dell’alleanza Renault-Nissan, il nuovo Suv del marchio francese si segnala per la capacità, percepibile al primo impatto, di fondere lo stile robusto dei Suv con le prestazioni e la raffinatezza tipiche di una grande berlina come la Talisman. E non potrebbe essere altrimenti, poiché lo studio sul design esterno dei due modelli è stato contestuale e coordinato dalla stessa persona: Alexis Martot.

Coerenza stilistica. Laurens van den Acker, direttore del design industriale di Renault, è stato molto chiaro: “Il nuovo Koleos – ha dichiarato - completa il rinnovamento stilistico avviato nel 2012 con Clio. La sfida consisteva nell’immaginare un Suv nello stesso tempo elegante, dinamico e moderno. In tale prospettiva, non abbiamo cercato di attenuare i tratti caratteristici specifici dei Suv, anzi li abbiamo accentuati con linee orizzontali, tese e possenti, le spalle atletiche e l’importante altezza libera da terra” (213 mm, ndr).

Dimensioni importanti. Il nuovo Koleos misura 4.670 mm di lunghezza e presenta un passo di 2.710 mm. Ciò consente di mettere a disposizione di guidatore e passeggeri un abitacolo ampio e, presumibilmente, confortevole, illuminato tra l’altro da un bel tetto apribile in vetro, con superficie di 0,80 metri quadri, che si estende fino ai sedili posteriori. Il vano di carico modulabile (da 624 a 1700 litri circa) è completato da numerosi vani portaoggetti e da un facile sistema di ripiegamento dei sedili. Quanto alla posizione di guida, è in linea con le caratteristiche dei Suv, e dunque ben rialzata: ben 15 cm più alta rispetto alla Talisman, modello con cui Koleos condivide l’architettura modulare. Una “base” ben collaudata, che coinvolge anche altri veicoli, come Espace e Kadjar per Renault; X-Trail e Qashqai per Nissan.

Motori benzina e diesel. Anche i propulsori sono forniti dall’Alleanza. Il nuovo Koleos proporrà, in funzione dei mercati, due motorizzazioni a benzina e due a gasolio, di potenza compresa tra 130 e 175 cv, associate a una trasmissione manuale sei rapporti e a un’automatica X-Tronic. Non sono state ancora comunicate le prestazioni né i valori di consumi ed emissioni.

Tecnologia 4x4 supercollaudata. La trazione integrale All Mode 4x4-i del Koleos ha già dimostrato le proprie qualità su milioni di veicoli dell’alleanza Renault-Nissan venduti nel mondo. Estremamente semplice da utilizzare, si attiva tramite un comando disposto a sinistra del volante, che dà la possibilità di scegliere tra le modalità “2WD” (trazione anteriore); “4WD AUTO”, che suddivide la coppia tra le ruote anteriori e posteriori in modo automatico o, in situazioni di scarsa aderenza e a bassa velocità, la modalità “4WD LOCK”, che consente di optare per la trazione integrale permanente. E’ prevista comunque, per alcuni mercati, anche una versione “semplificata” crossover, con la sola trazione anteriore.

Sicurezza e assistenza alla guida. Prematuro parlare di gamme, dotazioni di serie, optional e listini, tuttavia vale la pena sottolineare che il nuovo Suv Renault può certamente contare su vari sistemi di assistenza alla guida, come la frenata d’emergenza attiva, gli allarmi per il superamento della linea di carreggiata, per la distanza dal veicolo che precede, per il superamento dei limiti di velocità. Non mancano il riconoscimento della segnaletica, il sistema di sorveglianza dell’angolo morto, il rilevatore di stanchezza. E, ancora, l’assistente di parcheggio, la retrocamera, la commutazione automatica abbaglianti/anabbaglianti.

Connessione e infotainment al top. Renault assicura che “la tecnologia sarà all’avanguardia e, tramite R-Link 2, contribuirà a fare in modo che la vita a bordo risulti una esperienza sempre personalizzabile”. Stando alle informazioni fornite dalla Casa a Pechino, l’R-Link-2 del nuovo Koleos è in grado infatti di gestire le prestazioni (multimediali, navigatore, telefono, radio, dispositivi di assistenza alla guida, ecc.), diventando il centro di controllo del veicolo. Secondo le versioni, lo schermo sarà disponibile in due formati: orizzontale da 7 pollici o verticale da 8,7. Il navigatore offre immagini in 3D e i passeggeri possono usufruire di numerose possibilità di collegamento e connessione (Bluetooth per il telefono e l’audio streaming, presa USB, presa jack 3,5 mm, presa 12 V e lettore di SD card, secondo modelli e versioni). R-Link 2, inoltre, gestisce anche il riconoscimento vocale (per il navigatore e il telefono) e la lettura delle email. Insomma, prepariamoci a scoprire anche in Europa un Suv con dotazioni degne d’una ammiraglia.
 


 

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Giovedì 28 Aprile 2016 - Ultimo aggiornamento: 20:39 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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