La Mercedes Classe E wagon

Mercedes Classe E wagon, si rinnova la familiare che è una certezza da oltre trent'anni

di Mattia Eccheli
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STOCCARDA - L’unità di misura scelta da Ola Källenius per spiegare quanto sia ampio il bagagliaio della nuova Mercedes Classe E wagon è la pallina da tennis. Un omaggio all’amico del marchio, il fuoriclasse svizzero Roger Federer, che non solo ha una famiglia numerosa (una moglie e due coppie di gemelli), ma già guida una Classe V. A 34 anni, Federer è ancora il numero 3 del mondo e nessuno come lui è rimasto così a lungo in testa al ranking ATP, 237 settimane. Classe E wagon è un po’ come lui, perché da oltre trent’anni è una certezza: il modello di cui la nuova familiare è l’erede (un milione di esemplari prodotti) è nato nel 1978, appena 3 anni prima di Federer. La prima wagon con la Stella, in realtà, aveva debuttato nel 1966, ma il suo ciclo di vita si era concluso nel 1969.

La nuova Classe E familiare può ospitare 12.000 palline. Tradotto in litri, 1.820. Oppure un Europallet: «È certamente la più bella auto su cui poterlo caricare», sorride il giovane manager svedese. Per consentire uno sfruttamento ottimale degli spazi, Mercedes offre di serie la funzione Package per il sedile posteriore. Significa che lo schienale può venire sistemato in modo più verticale (10 gradi in più) per guadagnare altri 30 litri di volume di carico senza rinunciare ai cinque posti. Gli ordini sono già aperti e il listino italiano è fresco di stampa. Si parte dai 53.369 euro della versione E 200 a benzina (56.950 per la E 250) e dai 55.206 della E 220 d, cioè a gasolio. Per il momento, oltre a queste motorizzazioni da 2.0 litri con trasmissione automatica 9G-Tronic e potenze da 184 (benzina) e 194 cavalli (diesel), ci sono “solo” equipaggiamenti (Sport, Business Sport, Exclusive, Amg Line e Premium Plus) e pacchetti per personalizzare e valorizzare il modello.

Poi arriveranno anche altre versioni, inclusa l’esplosiva Amg E 43 4Matic per la quale Federer non ha nascosto una certa “simpatia” per via del suo V6 biturbo da 3.0 litri da 401 cavalli, sempre abbinato al 9G-Tronic, ma con tempi di innesto più brevi, trazione integrale in versione Performance AMG e assetto sportivo indipendente. Con il suo prestigio ed i suoi quasi 24 chilometri per litro di percorrenza, la E 220 d da 400 Nm di coppia si candida a diventare una top seller, decisamente interessante per chi deve viaggiare molto e vuole farlo comodamente senza rinunciare alle prestazioni: 7,7 secondi di spunto da 0 a 100 km/h e i 235 orari di velocità massima. Classe E wagon è il “solito” salotto viaggiante, confortevole e spazioso (entro fine anno sarà nuovamente disponibile con il terzo sedile per bambini estraibile), ma anche all’avanguardia, visto che può venire dotato di tutte le tecnologie grazie alle quali all’anteprima mondiale del Salone di Detroit la sorella berlina era stata presentata come “capolavoro d’intelligenza”.

Maggiorata nel passo (poco meno di 3 metri, 6,5 centimetri in più) e nella lunghezza (4,92, con una crescita superiore alla quarantina di millimetri), la familiare con la Stella è sempre più autonoma ed indipendente grazie a funzioni come l’Active Lane Change Assist, il Remote Parking Assist, l’Attention Assist, lo Speed Limit Pilot, il Brake Assist e la possibilità di parcheggiare da sola anche a distanza per mezzo della specifica App per smartphone. E con Mercedes Me, chi sta in auto può ricevere tutti i servizi e le informazioni che desidera, anche direttamente sui dispositivi dell’auto.
 

 

 

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Mercoledì 3 Agosto 2016 - Ultimo aggiornamento: 11:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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