Max Biaggi

Max Biaggi: «Vorrei un faccia a faccia con Valentino. Bianca? Mi ha stregato»

di Marco Castoro
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Anche Max Biaggi come Lorenzo ha cambiato scuderia. Il bicampione mondiale di Superbike ha lasciato Mediaset per abbracciare la radio di Lorenzo Suraci, il patron di Rtl 102.5 nonché proprietario della casa discografica Baraonda, la stessa che annovera tra i cantanti Bianca Atzei, la fidanzata di Max.

Biaggi, ora si sente di più in famiglia?
«Diciamo così. Ho lasciato l’incarico a Mediaset a malincuore perché non riuscivo più a seguire sia MotoGp sia Superbike. E siccome tra le due devo seguire principalmente la prima ecco che ho accettato la collaborazione con Rtl 102.5. È nato questo connubio che spero farà vivere agli ascoltatori tutte quelle emozioni che i piloti tengono per sé. Non solo gomme e gare per intenderci, ma anche il lato umano e quello psicologico. Cercherò di entrare nella loro testa».

Che rapporto ha con Valentino Rossi?
«Di nessun tipo. C’è stima sportiva reciproca ma non ci frequentiamo. Mi piacerebbe molto fare un one to one con lui. Sarebbe molto interessante anche per gli ascoltatori di Rtl. Da parte mia c’è tutta la disponibilità…»

Un pregio e un difetto del Dottore?
«Posso avere la domanda di riserva? No, scherzo. Il suo pregio è che riesce a catalizzare l’interesse di tutti intorno a sé. Il difetto? Mah, che sa punzecchiare al momento giusto anche in pista. Ma questo spesso diventa un pregio».

E Marquez? Come lo vede?
«Secondo me anche quest’anno Marc è l’uomo da battere. L’anno scorso ha vinto pure se non aveva la moto migliore. Il suo pregio è anche il suo difetto: cercare sempre il limite massimo anche nelle prove libere, rischiando troppo».

Lorenzo ha lasciato la Yamaha dove non si sentiva amato per le coccole della Ducati…
«Intanto cominciamo col dire che gli italiani sono simpatici più dei giapponesi. Poi per Lorenzo non deve essere stato facile sopportare nel proprio team per anni un peso ingombrante come Rossi. Secondo me Lorenzo ha una grande voglia di vincere con la Ducati, con quella scuderia che ha visto Rossi disputare le sue stagioni più deludenti. È una sfida nella sfida. E Lorenzo quando è a posto, e non si fa influenzare dai fattori esterni, diventa una macchina da guerra».

Poi c’è Dovizioso…
«Con Andrea ho un rapporto molto cordiale. Mi trovo bene a parlare con lui. Quest’anno potrebbe essere la sorpresa, il terzo incomodo per il podio. Anche se ancora gli manca qualcosa per essere il numero 1».

Torniamo alla sua fidanzata, Bianca Atzei. La canzone di Sanremo era una dedica a Max?
«Sì. Un testo molto personale. Parla della sua vita e c’è il riferimento al nostro incontro. Io l’ho accompagnata al Festival ed è stata una carica di emozione per tutti e due. Il suo pregio? Semplicità e spontaneità. Mi ha stregato la sua naturalezza. Il suo difetto invece è il disordine che la circonda».

Mandiamo un messaggio a Totti e Spalletti.
«A Totti auguro di vincere ancora alla sua età. Io i successi più belli li ho assaporati da vecchietto quindi spero che possa ritirarsi con uno scudetto sul petto. Ma la vedo dura. Comunque non deve mai abbandonare la Roma. Avere un ruolo gratificante, ma sempre in giallorosso. Visto che ce lo abbiamo teniamocelo. Spalletti può essere l’uomo giusto per le grandi cose. Spero resti alla Roma».

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Giovedì 23 Marzo 2017 - Ultimo aggiornamento: 13-04-2017 11:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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