Il pluricampione ed attuale leader della classifica generale Josè Maria Lopez ha guidato la sua Citroën C-Elysée al successo nel Main Race.

In Argentina Lòpez si conferma profeta in patria. Citroën sempre più leader

di Claudio Margarita
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TERMAS DA RIO HONDO - José María López si è confermato anche “profeta” in patria: con il quinto successo argentino, sulla pista di Termas de Rio Hondo, il pilota sudamericano ha superato Manuel Fangio come numero di successi in un campionato mondiale: 28 a 27. “È sempre difficile fare paragoni – ha commentato Pechito - Penso che lui resti il migliore di tutti senza ombra di dubbio, ma è una bella soddisfazione personale”.

La tappa argentina era l'ottava delle dodici del World Touring Car Championship in testa al quale c'è con un vantaggio sostanzialmente incolmabile lo stesso López (117 punti di vantaggio sul portoghese della Honda Tiago Monteiro), che ha guidato la propria Citroën C-Elysée al successo nel Main Race. Il prossimo pilota di Formula E è tornato a vincere dopo oltre due mesi: le ultime affermazioni risalivano alla tappa tedesca, cosa a fine maggio. Nel Main Race si è lasciato alle spalle Tom Coronel (Chevrolet Cruze) e Rob Huff (Honda Civic).

Nell'Opening Race, il due volte iridato era stato costretto a sostituire il motore ed aveva dovuto partire dal fondo riuscendo a concludere al quinto posto. La gara inaugurale sudamericana è stata vinta da Tom Chilton (Citroën C-Elysée) che si è tenuto alle spalle sia Rob Huff (protagonista di un fine settimana da incorniciare: è a soli 9 punti dal secondo posto assoluto) sia Yvan Muller, al sesto podio stagionale (ma ancora nessuna vittoria).

Nella prova a squadre contro il tempo, Manufacturers Against the Clock (MAC3), Honda ha vinto per la quinta volta. Il terzetto composto da Norbert Michelisz, Huff e Monteiro ha rifilato quasi 7 decimi ai rivali della scuderia francese: López, Chilton e Muller hanno ceduto nel finale del secondo giro. Lada si è dovuta accontentare dei 6 punti riservati al terzi della classe (oltre 3,3 secondi di ritardo). In pista, il costruttore russo ha schierato il solito trio: Gabriele Tarquini, Hugo Valente e Nicky Catsburg. All'inizio di settembre in Giappone la nona tappa del WTCC alla quale Citroën si presenta con 702 punti, grazie agli 85 conquistati nel week end sudamericano. Honda ha perso altro terreno (73 punti nel fine settimana) e si è portata a quota 506. Lada è terza con un ritardo di esattamente 100 punti, mentre Polestar (Volvo) è a 194.
 

 

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Giovedì 18 Agosto 2016 - Ultimo aggiornamento: 04-09-2016 01:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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