Le monoposto elettriche sui sampietrini di Roma

Annullato l'ePrix di San Paolo. La tappa brasiliana era prevista il 17 marzo prima dell'appuntamento di metà aprile a Roma

di Mattia Eccheli
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ROMA – Doveva essere una delle quattro nuove località della quarta stagione della Formula E, invece lo sarà eventualmente della quinta, la prima senza cambio macchina. L'ePrix di San Paolo, in Brasile, si doveva disputare il 17 marzo, ma come già successo per altre città (Mosca e Bruxelles, ad esempio) l'organizzazione si è trovata di fronte a problemi non risolvibili. 

Almeno non secondo i parametri della Fia e nei tempi necessari. Così la prova brasiliana che avrebbe potuto essere un omaggio ai due campioni del mondo del circuito elettrico, Nelson Piquet jr e Lucas di Grassi, è già stata eliminata dal calendario ufficiale. Il passaggio di proprietà del parco Anhembi dove si sarebbe dovuta disputare la corsa è stato più complesso del previsto, impedendo agli organizzatori di onorare l'impegno con la Federazione. Le autorità cittadine hanno quindi chiesto alla Fia la possibilità di posticipare di un anno l'evento.

Come in passato, Alejandro Agag, il Ceo della Formula E, ed il suo team stanno lavorando per individuare una soluzione alternativa. A quanto pare le città che si erano offerte di ospitare una gara erano diverse, ma si tratta di capire se e come sia possibile conciliare le varie esigenze. Quello di San Paolo sarebbe stato l'ultimo ePrix prima dello sbarco in Europa, previsto a metà aprile a Roma.

In occasione della prossima seduta del World Motorsport Council, la Formula E presenterà una alternativa. I tempi sono stretti e fra le soluzioni percorribili c'è anche una quarta doppia assegnazione (a Hong Kong, New York e Montreal si disputano due gare): l'anno scorso, ad esempio, l'ePrix del Belgio era stato recuperato a Berlino.

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Domenica 3 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 14-12-2017 12:36 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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