Il nuovo Yamha T-Max

Yamaha Tmax e Vodafone, lo scooter connesso che si controlla con lo smartphone

di Antonino Pane
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MILANO - Connessi in scooter. Passi in avanti continui nelle tecnologie e nella possibilità di leggere sullo smartphone i dati più importanti del proprio scooter. Un passo in avanti deciso lo hanno fatto Vodafone e Yamaha che hanno presentato ad Eicma 2016 i nuovi modelli TMAX SX e TMAX DX, i primi scooter di Yamaha connessi grazie ai servizi telematici di Vodafone. Basta scaricare l'applicazione  “My TMAX Connect”, per usufruire dei servizi telematici offerti da Vodafone, i clienti potranno accedere ai dati dello scooter da remoto, localizzarlo, ricevere un allarme in caso di batteria scarica e attivare da remoto il clacson e le frecce in caso di emergenza.

Ma l'utilizzo più concreto può rivelarsi il fatto che “My TMAX Connect” consente anche di proteggere lo scooter dal furto, con il servizio di recupero veicoli e localizzazione di Vodafone che, tramite una rete di centrali operative, è in grado di collegarsi in ogni momento con le autorità di competenza per recuperare veicoli rubati in tutta Europa.
«Con la creazione di questo servizio per Yamaha - dice Ivo Rook, internet of things director di Vodafone -  abbiamo aperto una nuova frontiera di servizi da offrire ai nostri clienti. La capacità di connettere sempre più oggetti tra loro comincia ad essere riconosciuta dai consumatori e dalle imprese come grande valore e strumento di innovazione, cambiando radicalmente il mondo intorno a noi».

I tecnici di Vodafone spigano anche che la compagnia telefonica fornisce servizi di telematica di bordo tramite Vodafone Automotive, l’operatore globale nato dall’acquisizione del Gruppo Cobra da parte di Vodafone Global Enterprise nell’agosto 2014. Una scelta che oggi consente alla Vodafone di gestire dalla telematica di bordo, ai servizi di gestione del veicolo, alle soluzioni assicurative usage-based. Vodafone Automotive, dunque, unisce l’esperienza globale di Vodafone nel settore delle telecomunicazioni, a quella nell’offerta di servizi di sicurezza per i veicoli.
 

 

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Domenica 13 Novembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 20-12-2016 17:18 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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