Mercato auto, a novembre continuano a crescere le vendite in Italia (+6,7%). Exploit di Jeep (+49%) ed Alfa (+21%)

Mercato auto, a novembre continuano a crescere le vendite in Italia (+6,7%). Exploit di Jeep (+49%) ed Alfa (+21%)

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TORINO - Il mercato italiano dell’auto continua a crescere. A novembre le immatricolazioni - secondo i dati del ministero dei Trasporti - sono state 156.332, il 6,79% in più dello stesso mese del 2016. Negli undici mesi dell’anno sono state vendute 1.848.919 auto, con una crescita dell’8,71% sull’analogo periodo dell’anno scorso. Il gruppo Fca ha venduto a novembre 39.262 auto, in calo del 5,16% rispetto allo stesso mese del 2016. La quota scende dal 28,42% al 25,11% (-3,16%). Da inizio anno il gruppo ha immatricolato 525.510 vetture, il 6,95% in più dello stesso periodo del 2016. La quota degli undici mesi è pari al 28,42% (-0,47%).

Exploit di vendite per Jeep e Alfa Romeo a novembre. Lo sottolinea Fca che attribuisce il calo delle immatricolazioni registrato dal gruppo a novembre alla «logica conseguenza di una gestione equilibrata tra quota e risultati finanziari». Jeep aumenta le immatricolazioni del 48,85% a novembre (21,1% nell’anno) e ottiene nel mese una quota record del 3,4%: si tratta infatti del valore più alto mai raggiunto dal brand. È la Renegade che traina i successi della Jeep: con oltre 3.300 immatricolazioni, il modello di punta del marchio oltre a essere seconda solo alla 500X nel suo segmento (con una quota del 15,7%), è tra le dieci vetture più vendute del mese. Alfa Romeo grazie ai modelli di punta Giulia e Stelvio, entrambi primi nei loro segmenti, incrementa le vendite del 21,5% nel mese e del 27,1% nell’anno. Panda e Ypsilon sono le due vetture più vendute in assoluto a novembre, nella top ten altri tre modelli Fca: 500X, Renegade e 500. Prosegue il successo di vendite della Ypsilon.

«Sono 48 i mesi di crescita (a eccezione di maggio 2014 e aprile 2017), quindi quattro anni pieni dalla fine della crisi». Lo sottolinea l’Unrae, l’associazione dei costruttori di autoveicoli esteri. «I temi persistenti - commenta il presidente Michele Crisci - sono lo smaltimento del parco circolante anziano e i provvedimenti presi dalle amministrazioni su base locale e nazionale per il contrasto alle emissioni. Ne abbiamo parlato oggi ampiamente nella Conferenza di apertura del Motorshow di Bologna. Dobbiamo tuttavia registrare - conclude Crisci - che nella discussione del Disegno di legge di bilancio 2018 sta trovando difficoltà il rinnovo del Superammortamento per le autovetture utilizzate come beni strumentali di impresa, malgrado gli effetti benefici dimostrati sulla rotazione del parco circolante e, quindi, auspichiamo che il decisore pubblico possa prorogare tale misura anche per il 2018».

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Venerdì 1 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 02-12-2017 20:04 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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