Un distributore di metano in Spagna

La Spagna sostiene vendita veicoli green. Per ibride plug-in contributo fino a 5.500. Al metano 2.500 euro

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MADRID - La Spagna ha varato un piano di incentivazione dei veicoli funzionanti con energie alternative, compresi quelli a Gpl e Metano, che prevede un fondo di 20 milioni di euro destinati a chi acquisterà un veicolo nuovo o usato con non più di nove mesi di anzianità e altri 15 milioni di euro che serviranno a potenziare le infrastrutture dei ricarica dei mezzi elettrici e ibridi plug-in.

Denominato Movalt, questo piano di supporto alla mobilità alternativa è stato creato dal Ministero spagnolo dell'energia, del turismo e dell'agenda digitale per ''aumentare la flotta che utilizza energie alternative, contribuendo così alla riduzione delle emissioni di CO2 e altri gas inquinanti, avanzando così il raggiungimento degli obiettivi del cambiamento climatico e migliorare la qualità aria delle città'' ma dovrebbe servire - si legge nel documento - ''anche ad aumentare il risparmio e la diversificazione delle fonti di energia nei trasporti, con la conseguente riduzione della dipendenza energetica dal petrolio per il Paese''.

Gestita attraverso l'Instituto para la Diversificacion y Ahorro de la Energia (IDAE) questa iniziativa prevede un contributo dello Stato pari a 500 euro per le auto a Gpl con prezzo fino a 11mila euro e di 1.000 euro per quelle con prezzo massimo di 25mila euro. Nel caso delle auto alimentate a metano - correttamente valutato come fonte energetica pulita - l'incentivo sale a 2.500 euro con lo stesso limite del prezzo di 25mila euro e può arrivare fino a 18.000 euro per i mezzi pesanti per trasporto merci e persone oltre le 18 tonnellate.

Interessanti anche i contributi per le auto ibride plug-in: posto il limite di 32mila euro per il prezzo di acquisto quelle con autonomia elettrica fra 12 e 32 km saranno incentivate con 1.300 euro, quelle da 32 a 72 con 2.600 euro e quelle oltre 72 km con 5.500 euro. Per gli EV totalmente a batteria valgono queste stesse cifre, che salgono però a 8.000 euro per i minibus con più di 98 posti e gli autocarri leggeri e quelli da trasporto merci con ptt compreso fra 3,5 e 12 tonnellate. Da notare che il piano varato dal Governo spagnolo comporta indistintamente per tutti i mezzi a 4 e più ruote inseriti nelle tabelle un incentivo supplementare di 1.000 euro erogato dai concessionari o dalle Case costruttrici.

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Venerdì 22 Dicembre 2017 - Ultimo aggiornamento: 23-12-2017 09:09 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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