La Hyundai i30 wagon

i30 wagon, testa in Europa: Hyundai l'ha pensata in Germania e prodotta in Repubblica Ceca

di Mattia Eccheli
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GINEVRA - La nuova familiare coreana con passaporto comunitario arriva nella tarda primavera: Hyundai i30 Wagon segue di qualche mese il debutto della 5 porte e precede l’arrivo della declinazione “N”, quella ad alte prestazioni che il pilota di rally Thierry Neuville ha testato nel Nord della Svezia in condizioni estreme.
La giardinetta orientale è stata presentata al pubblico al Salone di Ginevra, che è praticamente il motor show di riferimento perché il design è stato sviluppato a Rüsselsheim, dove si trova anche il quartier generale delle operazioni europee di Hyundai, e la produzione avviene nella Repubblica Ceca, nello stabilimento di Nošovice.
 

 

Per i test, la casa coreana ha scelto l’impegnativo circuito tedesco del Nürburgring. Sulle linee, la scelta è stata piuttosto “conservativa”, ma con un risultato convincente che conferisce alla vettura una notevole credibilità. Frontale e posteriore sono stati modificati: davanti c’è la nuova mascherina in versione family feeling, cioè “Cascading Grille”, e ci sono proiettori full-Led e le luci diurne verticali, a Led anche quelle, mentre dietro la coda è più spiovente ed i fanali hanno una nuova forma.

Spazio e funzionalità sono tra gli elementi che distinguono la terza generazione della familiare, venduta finora nel Vecchio Continente in 800.000 unità. Rispetto al modello cui subentra, la nuova i30 Wagon misura oltre una decina di centimetri di lunghezza in più: adesso raggiunge i 4,585 metri, vale a dire quasi 25 centimetri in più della nuova 5 porte con la quale ha molto in comune. Il passo è rimasto invariato (2.650 millimetri), ma la capacità del bagagliaio è lievitata, schizzando da 528 a 602 litri con i sedili in posizione standard. Abbattendo i divani si arriva a 1.650. Propulsori e tecnologia sono quasi completamente condivisi con la berlina. La gamma motori è articolata su tre benzina e due diesel. La novità è costituita dall’unità turbo benzina da 1.4 litri e 140 cavalli, disponibile anche come aspirata da 95. Gli altri motori sono il benzina tre cilindri sovralimentato da 1.0 litri e 120 cavalli nonché il turbodiesel da 1.6 litri da 110 e 136 cavalli.

Il costruttore ha già anticipato che l’equipaggiamento standard includerà dotazioni come la frenata automatica d’emergenza, l’assistenza al mantenimento della corsia, il rilevatore dell’attenzione del conducente, l’avviso di possibili collisioni frontali e la gestione automatica degli abbaglianti. A richiesta ed a seconda delle versioni si potranno avere ulteriori sistemi di sicurezza, oltre alla trasmissione automatica a doppia frizione Dct a 7 marce (di serie c’è il cambio manuale a 6 rapporti).

Nella plancia degli allestimenti più importanti spicca uno schermo capacitivo da 8 pollici (5 pollici Lcd per sulla base) dal quale si comando il sistema di infotainment che integra il sistema di navigazione di ultima generazione. Per assicurare la massima connettività ci sono i sistemi Apple CarPlay e Android Auto e garanzia di uno smartphone sempre “in forma” Hyundai offre su i30 il sistema di ricarica wireless inserito nel tunnel centrale.
 

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Venerdì 7 Luglio 2017 - Ultimo aggiornamento: 08-07-2017 22:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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