ROMA - Il successo di Dacia in Italia ha le ruote alte e si chiama Duster. Se infatti il marchio low cost di Renault è presente nel nostro paese dal 2006, il suo Suv è arrivato nel 2010 e storicamente costituisce il 40% di tutte le oltre 270mila Dacia vendute nel Belpaese. E i primi 10 mesi dicono che la Duster è ancora saldamente nella top ten del proprio segmento e il costruttore romeno, grazie alle 41.768 immatricolazioni, mantiene il ritmo di crescita del mercato e la quota del 2,7%.

Ce n’è abbastanza per festeggiare e farlo con la Duster Black Shadow, serie speciale dotata di allestimento esclusivo e dotazione particolarmente ricca, con un ottimo vantaggio per il cliente. Dall’esterno si riconosce dai cerchi da 16” diamantati neri, dalle protezioni sottoscocca, le pedane e le barre del tetto con finitura brunita, e poi ci sono le cornici fendinebbia color argento, i cristalli posteriori oscurati, i montanti in nero e le finiture per retrovisori e griglia anteriore in nero lucido, così come la console centrale della plancia. Ulteriore tocco viene dal volante in pelle e dagli altri accessori di serie come il climatizzatore, il cruise control e il sistema infotelematico Media Nav Evolution con schermo da 7 pollici e retrocamera che completa l’aiuto in manovra fornito dai sensori.

La Duster Black Shadow si pone al vertice della gamma ed è offerta in quattro le tinte (bianco, nero e due grigi), al quale si somma il nuovo Brun Vison. Tre i motori: l’1.2 TCe turbo da 125 cv, il diesel 1.5 dCi da 110 cv, entrambi con la trazione anteriore o integrale, e l’atteso Gpl 1.6 da 115 cv 4x2, finalmente disponibile in versione Euro6. La gamma parte da 11.900 euro e prevede anche le versioni base, Ambiance e Laureate più le altre due serie speciali Ambiance Family e Laureate Family, anche con l’1.5 dCi da 90 cavalli.