Nel Q2 la misura del passo è di 2,6 metri, cioè identica a quella della Q3, che però è più lunga di quasi 20 cm

Audi Q2, il nuovo Suv compatto allarga la famiglia puntando su stile e abitabilità

di Sergio Troise
  • condividi l'articolo

GINEVRA - Sarà ordinabile in estate e arriverà negli showroom soltanto in autunno, ma è stato già definito in tutti i dettagli e presentato in anteprima mondiale a Ginevra: è il nuovo Q2, il Suv più piccolo della famiglia Audi, quarto anello della catena finora formata da Q7, Q5 e Q3, che va ad occupare lo spazio libero alla base della gamma Suv di Ingolstadt. «Se tutto andrà secondo i piani – dice Fabrizio Longo, direttore di Audi Italia - con Q2 porteremo la quota dei modelli Q dal 35 al 45%».


Il nuovo Suv si propone dunque come modello d'accesso, ma non per questo rinunciando a contenuti hi-tech e a una forte personalità. Semmai il contrario. La nuova creazione Audi è l'interprete di un linguaggio stilistico innovativo, adatto ad un Suv urbano, agile, pratico, in grado di armonizzare al meglio gli aspetti estetici e quelli funzionali: basti dire, in proposito, che a fronte di misure contenute (4,19 metri la lunghezza, 1,79 la larghezza, 1,51 l'altezza) l'auto presenta una linea sportiva, che richiama il concept Crossline Coupé visto tre anni fa a Parigi, ma offre anche 5 posti e un vano bagagli di 450 litri, ampliabile fino a 1.050.


Interessante anche la misura del passo, che è di 2,6 metri, cioè identica a quella della Q3, che però è più lunga di quasi 20 cm. Nella storia dell'Audi, in verità, non sono mancati esempi di ricerca della funzionalità e dello spazio in ingombri contenuti, e in questo campo l'A2 rimane un esempio che ha fatto scuola. Ma se all'epoca (1999) venne sacrificata non poco la piacevolezza delle forme, in questo caso si può dire senza tema di smentita che a Ingolstadt è stato fatto davvero un gran lavoro, come ha ricordato con orgoglio Marc Lichte, responsabile del design Audi.


La posizione di guida è meno alta di quanto ci si possa immaginare, quasi da vettura sportiva. Alla luce di questa specificità, sarà tutto da scoprire il comportamento dinamico, che tuttavia si annuncia interessante, vista anche la disponibilità di sistemi di assistenza alla guida e di regolazioni, compresa la possibilità di sollevare l'auto di 20 cm per affrontare il fuoristrada più impegnativo.


Quanto alle motorizzazioni, ne sono previste sei, dal 3 cilindri di 1,0 litri ai 4 cilindri benzina e diesel da 1.4, 1.6 e 2.0 litri, con potenze comprese tra 116 e 190 cv. Cambio a 6 marce, manuale o automatico doppia frizione S tronic con 7 rapporti. Per il TDI top di gamma e il 2.0 TFSI viene impiegato un cambio a doppia frizione di nuovo sviluppo. Entrambi i motori sono combinati di serie con la trazione integrale permanente “quattro”, ma sarà disponibile anche una Q2 a trazione anteriore. In perfetto stile Audi gli interni: razionali, ergonomici, con materiali e finiture di qualità e dotazioni da categoria superiore, soprattutto per la parte digitale, l'infotaiment e l'assistenza alla guida. Tutto ciò influirà certamente sul prezzo, che per ora non è stato rivelato. Facile immaginare comunque che andrà a collocarsi al di sotto dei 30.000 euro (la Q3 parte da 32.500).
 

  • condividi l'articolo
Giovedì 30 Giugno 2016 - Ultimo aggiornamento: 08:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti